CONTRIBUTO STATALE SUI FINANZIAMENTI ALLE PMI IN UN’UNICA SOLUZIONE ANCHE SOPRA I 200MILA EURO.
La “Nuova Sabatini” è l’agevolazione del Ministero dello Sviluppo Economico che facilita l’accesso al credito delle piccole e medie imprese, che vogliono investire in macchinari 4.0, impianti produttivi hardware, software e tecnologie digitali per accrescere la competitività del sistema produttivo.
La Legge di Stabilità 2021 va a modificare il dl 69/2013, articolo2, comma 4, eliminando la parte che contiene il limite dei 200mila euro di finanziamento e prevedendo che il contributo statale venga sempre “erogato in un’unica soluzione”. Viene così potenziata una delle agevolazioni più amate dalle imprese italiane. La regola, essendo inserita in manovra, si applica dal prossimo primo gennaio.
Sono ammessi al finanziamento tutti i settori produttivi, (anche agricoltura e pesca), tranne le attività finanziarie e assicurative, e delle attività connesse all’esportazione e per gli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione.
I beni oggetto dell’investimento devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” o spese classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, nonché a software e tecnologie digitali. È necessaria l’autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito, inoltre vi deve essere correlazione tra i beni oggetto dell’agevolazione e l’attività produttiva svolta dall’impresa.
Inoltre, il 25% delle risorse stanziate dal MISE sono riservate alle micro, piccole e medie imprese che acquistano macchinati (anche in leasing) a basso impatto ambientale per migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.
COME FUNZIONA E AGEVOLAZIONI
Le agevolazioni prevedono la concessione, da parte di banche e intermediari finanziari, che aderiscono alla convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti, di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese a sostegno degli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo da parte del Ministero dello sviluppo economico rapportato agli interessi sui finanziamenti.
Il finanziamento, può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso, e deve essere:
- Published in News
SUPPORTO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ DELLE IMPRESE INNOVATIVE
E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto attuativo a firma del MISE che disciplina le modalità di impiego di ulteriori 200 milioni di euro destinati dal Decreto Rilancio al Fondo di sostegno al Venture Capital, gestito da Cdp Venture Capital Sgr.
La misura mira a rafforzare le Startup e le PMI innovative che in questo particolare periodo di crisi necessitano di nuovi strumenti di supporto finanziario.
COME FUNZIONANO GLI INVESTIMENTI
Le risorse del Fondo potranno essere erogate fino a un massimo di 4 volte il valore dell’investimento degli investitori privati, siano essi regolamentati (quindi strutturati come fondi o altri veicoli di investimento) o qualificati (intesi come acceleratori o incubatori, business angel e family office) nel limite complessivo di 1 milione per singola Startup o PMI innovativa.
Attraverso tale Fondo, gli investitori qualificati e regolamentati che operano sul territorio nazionale potranno segnalare le startup e le PMI innovative in cui stanno per investire o hanno investito nei 6 mesi antecedenti l’entrata in vigore del Decreto Legislativo Rilancio con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, nel rispetto dei requisiti stabiliti dal decreto attuativo.
Al termine del periodo di investimento Il patrimonio del Fondo dovrà risultare investito, in via tendenziale:
PROCEDURE DI SELEZIONE
Nei primi sei mesi di operatività del Fondo è prevista anche una procedura accelerata di valutazione per le imprese già beneficiarie di Smart&Start – strumento di finanziamento gestito da Invitalia – e per le startup e le PMI innovative che hanno subito una riduzione dei ricavi realizzati nel corso del primo semestre del 2020 di almeno il 30% rispetto ai ricavi ottenuti nel primo semestre o nel secondo semestre dell’anno 2019.
BENEFICIARI:
L’investimento sarà orientato sulle start-up e le PMI innovative che soddisfano una serie di requisiti:
- sede legale e attività in Italia.
- non presentano procedimenti di accertamento in corso non ancora rimediati;
- superano le verifiche di gestione del rischio, conformità alle norme o prevenzione del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.
- concrete potenzialità di sviluppo, misurabili sulla base di indicatori quantitativi e/o qualitativi, dimostrabile attraverso il rispetto di almeno uno dei seguenti criteri:
- sulla base di una crescita dei ricavi, dei clienti o degli utilizzatori dei servizi nei dodici mesi antecedenti l’effettuazione dell’investimento da parte del Fondo;
- sulla base di un sostenibile piano industriale triennale approvato dal competente organo amministrativo;
- sulla base di contratti o partnership strategiche
- sulla base di brevetti depositati con potenzialità di sfruttamento industriale,non presentano procedimenti di accertamento in corso non ancora rimediati;
- Published in News
La legge di Bilancio introduce alcune novità a Garanzia Italia, lo strumento previsto dal decreto liquidità per sostenere – attraverso la garanzia di SACE e la controgaranzia dello Stato – la concessione di finanziamenti alle attività economiche e d’impresa danneggiate dall’emergenza Covid-19.
Analizziamo nel dettaglio
- Published in News
DECRETO RILANCIO: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
Tra le varie misure previste dal Decreto Rilancio (DL n. 34/2020) a favore delle imprese colpite dall’emergenza Covid-19, di seguito si espone una sintesi della misura prevista all’art. 25: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO (in attesa che venga emanato il relativo decreto attuativo).
- Published in News
NUOVO CREDITO D’IMPOSTA 2020
La legge di bilancio 2020 prevede un nuovo credito d’imposta dal 6 al 40% che sostituisce super e iperammortamento per investimenti in ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative.
La nuova agevolazione per gli investimenti in beni strumentali, da maggiorazione del costo di acquisto del bene (e quindi da maggiorazione dell’ammortamento in dichiarazione dei redditi), diviene un credito d’imposta.
Le imprese che dal 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020 (ovvero entro il 30 giugno 2021, se eseguono l’ordine di acquisto e il pagamento di un acconto minimo del 20% entro la data del 31 dicembre 2020) effettuano investimenti in beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive localizzate sul territorio dello Stato, potranno beneficiare di un credito d’imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione come indicato nella tabella che segue:
- Published in News
In Puglia parte il Minibond per le piccole e medie imprese
Dal 10 settembre 2019 è operativo per le piccole e medie imprese che intendono investire in Puglia lo strumento innovativo dei minibond che favorisce la crescita delle imprese attraverso l’ingresso nel mercato dei capitali.
Il nuovo strumento, voluto dalla Regione Puglia e realizzato dalla società regionale in house Puglia Sviluppo in collaborazione con UniCredit, affianca il tradizionale canale bancario con garanzie pubbliche per 25 milioni di euro sviluppando 100 milioni di investimenti.
Saranno finanziate le piccole e medie imprese con sede legale o operativa in Puglia e non quotate in borsa. I singoli minibond dovranno essere compresi tra 2 e 10 milioni di euro e permetteranno di sostenere investimenti materiali e immateriali e spese in capitale circolante legato ad attività di sviluppo o espansione.
L’emissione dei minibond è possibile grazie a risorse finanziarie rese disponibili dalla Regione Puglia, attraverso Puglia Sviluppo, gestore degli strumenti finanziari per le imprese, e da investitori istituzionali e professionali che intendono sostenere il progetto.
Il portafoglio di minibond, realizzato da UniCredit in qualità di arranger (l’operatore finanziario che ha il compito di strutturare e collocare il portafoglio di minibond) è costituito da un insieme di prestiti obbligazionari di nuova emissione, aventi una durata massima di 7 anni.
L’impresa interessata ad accedere ai minibond presenta la domanda di candidatura a Puglia Sviluppo che controlla i requisiti, il piano di investimento, svolge altre verifiche e, se l’esito è positivo, lo comunica all’Arranger, cioè all’operatore finanziario che ha il compito di strutturare e collocare il portafoglio di minibond.
UniCredit in collaborazione con l’investitore principale realizza l’analisi di merito sia sull’impresa che sull’investimento e, in seguito, definisce il portafoglio complessivo delle aziende idonee, per un importo totale di 100 milioni di euro.
L’Arranger crea dunque la Società veicolo (Spv) che sottoscrive i minibond e, dopo averli cartolarizzati, li cede agli investitori istituzionali e professionali che li acquistano. Le aziende dunque ricevono dai 2 ai 10 milioni di euro a seconda dell’importo del minibond e possono investire in beni materiali o immateriali, ma anche ottenere sostegno per il capitale circolante legato ad attività di sviluppo o espansione.
- Published in News
Contratto istituzionale di sviluppo Foggia: via libera al primo gruppo di 43 progetti
Ieri il Tavolo istituzionale permanente, istituito con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ha dato il via libera al primo gruppo di 43 progetti immediatamente realizzabili del Cis per la Capitanata, avviati con i 280 milioni di euro già deliberati dal Cipe e che attiveranno investimenti per 534 milioni di euro.
Il contratto istituzionale di sviluppo di Foggia (denominato anche CIS Capitanata) punta a valorizzare le eccellenze culturali, naturalistiche, artigianali e produttive per mettere meglio a frutto le potenzialità del territorio e le sue capacità attrattive.
Le attività propedeutiche alla definizione del contratto istituzionale di sviluppo sono affidate a Invitalia.
Tutti i progetti CIS Capitanata
Ordona – Realizzazione del parco archeologico di Herdonia € 1.000.000,00
Provincia Foggia – Viabilità a servizio del distretto turistico del Gargano: Completamento sistemazione funzionale SP 141 Delle Saline, ex SS 159, II Lotto € 9.000.000,00
Manfredonia – Recupero e consolidamento fabbriche ex convento San Francesco, 2 Stralcio (Completamento strutturale, adeguamento barriere architettoniche, arredi e attrezzature) € 673.913,00
Leonardo – Ampliamento/potenziamento capacità produttiva e R&S” dello Stabilimento Leonardo – Divisione Aerostrutture di Foggia € 75.336.500,00
Fondazione Padre Pio – Polo di riabilitazione tecnologica e robotizzata (Turismo sanitario religioso) € 20.000.000,00
Celle di San Vito – Parco Laboratorio dell’immaginario € 250.000,00
Lucera – POLO MUSEALE STUPOR MUNDI 1° STRALCIO: Progetto di restauro e risanamento conservativo del palatium della fortezza svevo-angioina finalizzato alla sua tutela e conservazione € 1.240.053,96
Casa Sollievo della Sofferenza – Realizzazione piattaforma biotech in ottica industria 4.0 € 36.000.000,00
Cagnano Varano – Valorizzazione della laguna di Varano: bonifica dei fondali e rinaturalizzazione delle sorgenti del Lago di Varano € 750.000,00
San Giovanni Rotondo – Lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria della circumvallazione sud, tratto compreso tra la rotatoria di via foggia e la rotatoria di via san marco € 3.800.000,00
Manfredonia – Parcheggio pubblico a servizio del Parco Archeologico e della Basilica di Siponto € 1.189.473,35
Snam S.p.A. – Progetto di potenziamento dei collegamenti con le Isole Tremiti € 26.000.000,00
Provincia Foggia – Viabilità a servizio del distretto turistico del Gargano: Completamento sistemazione funzionale SP 28 Pedegarganica – tratto incrocio con la SS272 e la strada provinciale 45 bis € 26.405.000,00
Ordona – Realizzazione di un parcheggio comunale connesso agli scavi di Herdonia ed al museo € 484.776,30
Consorzio di Bonifica Montana del Gargano – Realizzazione di un Acquedotto Rurale a servizio delle comunità agricole presenti sul territorio montano di Monte Sant’Angelo € 6.002.951,42
Foggia – Rifunzionalizzazione e messa norma Mercato ortofrutticolo € 2.150.000,00
Lucera – POLO MUSEALE STUPOR MUNDI 2° STRALCIO: Progetto per la valorizzazione del palatium della fortezza svevo-angioina tramite interventi a destinazione culturale educativa e museale volti a promuovere la fruizione e l’uso del monumento quale centro polifunzionale per finalità turistiche € 1.645.857,89
Foggia – Rifunzionalizzazione e ristrutturazione Palazzo D’Avalois ed attività di divulgazione € 6.400.000,00
Monte Sant’Angelo – Realizzazione strada Panoramica Nord € 9.609.697,40
Consorzio ASI – Agglomerato industriale Incoronata di Foggia – Interventi di adeguamento funzionale del depuratore a servizio della zona industriale Incoronata € 8.590.925,00
Cagnano Varano – Valorizzazione della laguna di Varano: ripristino e ammodernamento SP 42 € 1.500.000,00
Carapelle – Lavori di completamento collettivo fognario reflui civili a servizio dell’intera area P.I.P. € 476.000,00
San Giovanni Rotondo – Lavori di prolungamento della circumvallazione sud, tratto compreso tra incrocio via Foggia – innesto con SS 272 per Monte Sant’Angelo, e realizzazione di due rotatorie € 665.000,00
Isole Tremiti – Interventi macro area n.1 “Area Portuale” Collegamento via mare: implementazione del servizio marittimo nei mesi non estivi € 400.000,00
Provincia Foggia – Sistema dei Musei (Museo della storia e della Tecnologia Agricolo Industriale _ Istituto Tecnico industriale Altamura Da Vinci) € 1.000.000,00
Provincia Foggia – Sito archeologico di Faragola nel Comune di Ascoli Satriano € 3.000.000,00
Cagnano Varano – Valorizzazione del compendio immobiliare “Ex Stazione Idrovolanti” di San Nicola Imbuti n.d.
Ordona – Realizzazione urbanizzazioni in zona PIP – Piano delle aree da destinare ad insediamenti produttivi € 816.878,00
Stornarella – Sistemazione e miglioramento della viabilità esterna rurale € 383.488,93
San Giovanni Rotondo – Intervento di riqualificazione della direttrice centro storico / area santuario € 5.000.000,00
Manfredonia – Slow tourism – tra le Salicornie: progetto di conservazione, ripristino e miglioramento di alcune zone umide minori situate lungo la fascia costiera ricadente nei comuni di Manfredonia e Zapponeta € 537.845,00
Foggia – Realizzazione Polo Museale Giordaniano € 7.000.000,00
Volturara Appula – Creazione di un sistema aperto per l’utilizzo del lago di Occhito ad uso turistico € 5.000.000,00
Foggia – Potenziamento e diversificazione della produzione agroalimentare di Masseria Giardino e complementari percorsi di integrazione abitativa, sociale e culturale € 20.732.685,98
Provincia Foggia – Viabilità a servizio del distretto turistico del Gargano: Completamento sistemazione funzionale della SP 77 Rivolese ex SS545 € 30.000.000,00
San Marco in Lamis – Le Vetrine del Gargano: opere di urbanizzazione primaria e secondaria necessarie per l’insediamento delle attività artigianali locali € 2.600.000,00
Mattinata – Interventi di sviluppo, riqualificazione e ampliamento dell’area portuale € 10.400.000,00
Provincia Foggia – Viabilità a servizio del distretto turistico del Gargano: Sistemazione funzionale della SP 53 Mattinata – Vieste € 47.000.000,00
Isole Tremiti – V. Interventi macro area n. 2 “Infrastrutture di collegamento tra le varie macro aree”: San Domino € 1.168.318,12
Celle di San Vito – L’isola che non c’è – € 175.000,00
Progetti immediatamente realizzabili a valere su altri fondi
Volturara Appula – Completamento SS Fortorina (innesto alla SS 17 Variante di Volturara Appula) 4° stralcio 5° Lotto funzionale Contratto di Programma ANAS € 40.389.846,12
Foggia – Sistema di trasporto Rapido di Massa Elettrico della Città di Foggia Bus Rapid Transit Piano Operativo FSC Infrastrutture 2014 – 2020 (Del CIPE 56/16) € 74.480.000,00
Confindustria – Piattaforma Logistico Ferroviaria integrata retroportuale Incoronata – Foggia Patto per la Puglia – € 45.000.000,00
- Published in News
COLLABORA CON NOI
Investimenti & Finanza assiste le aziende nell’accesso a strumenti e canali di finanziamento e di investimento sia tradizionali (mutui, finanziamenti, leasing, factoring, noleggi industriali ecc.) che innovativi e/o alternativi (capitali di rischio, fondi di investimento, crowdfunding, minibond, ecc.).
RICERCHIAMO COLLABORATORI
che vogliano valorizzare il proprio portafoglio CLIENTI mediante servizi finanziari integrativi, con ampi margini di guadagno e prospettive di crescita professionale.
Inviare la candidatura a
- Published in News
LEASING E NOLEGGIO – Gli ultimi dati sul comparto e andamento del settore.
È stato pubblicato “TO LEASE 2019” il rapporto annuale di Assilea sui dati di leasing e noleggio 2018-19.
- AUMENTA IL PESO DEL LEASING IN ITALIA ED EUROPA
Nel 2018 la dinamica positiva ha interessato tutti i principali comparti portando ad una crescita del peso del leasing sull’economia e sui finanziamenti a medio-lungo termine delle imprese. Il canale dei fornitori (soprattutto nel leasing auto e strumentale) e quello bancario (negli altri) si confermano i canali di vendita prevalenti. A fronte di una diminuzione del numero assoluto di agenti e mediatori, crescono comunque i volumi di leasing da questi intermediati, a conferma di una maggiore efficienza raggiunta da questo canale, soprattutto in specifici segmenti, quali il leasing nautico ed energy.
- GLI UTILIZZATORI
Il mercato italiano del leasing e del noleggio risulta essere molto variegato; negli anni si è sempre più prestata maggiore attenzione a modelli di business basati sulla componente dei servizi, come nei settori del leasing operativo e noleggio a lungo termine e questo ha portato anche ad una ricomposizione dell’offerta sulla base della natura, bancaria e non, degli operatori. Per il 2018 si osserva una crescita diffusa dello stipulato leasing in quasi tutti i settori economici della clientela a differenza dello scorso anno dove la crescita risultava concentrata nelle famiglie consumatrici. Per il 2018 tale settore registra invece una forte diminuzione sia del numero (-11%) che nel valore di contratti (-14%). In linea con l’anno precedente anche per il 2018 risulta in calo l’estero con una diminuzione del 26% del numero e del 16% del valore dei contratti.
La crescita ha caratterizzato tutti gli altri settori, nel dettaglio l’incremento più significativo in numero si presenta nel settore delle società finanziarie +32% mentre per valore dei contratti le amministrazioni pubbliche e le istituzioni senza scopo di lucro hanno registrato la dinamica migliore con un aumento rispettivamente del +30% e +27%. In controtendenza rispetto allo scorso anno risultano in crescita sia in numero che in valore anche le famiglie produttrici e gli artigiani. Rispetto allo stipulato leasing totale la quota maggiore resta appannaggio delle società non finanziarie che pesano per l’83,1% con un incremento rispetto allo scorso anno pari a 0,8 p.p.. La “fetta” che ha registrato la diminuzione più significativa è stata quella delle famiglie consumatrici che è scesa al 5,6% con un calo di 1,3 p.p. mentre il resto dello stipulato si è ripartito secondo percentuali in linea rispetto allo scorso anno con un leggero aumento del peso delle famiglie produttrici e degli artigiani che sono aumentati rispettivamente di 0,2 p.p. e 0,3 p.p. Rimane al di sotto dell’1% l’importanza della clientela appartenente alle società finanziarie, istituzioni senza scopo di lucro, amministrazioni ed estera.
La distribuzione dello stipulato tra i principali settori di attività economica della clientela leasing non mostra variazioni significative delle quote ed evidenzia, in linea con lo scorso anno, il peso prevalente delle attività manifatturiere (33,7%) seppure con una diminuzione nel 2018 di 2,6 p.p. e una contrazione degli investimenti superiore a 50 milioni di euro. Risulta in aumento rispetto al 2017 la quota sia del commercio all’ingrosso e al dettaglio, che raggiunge il 14,2%, sia quella delle attività di trasporto e magazzinaggio (14,7%). Queste ultime registrano un aumento degli investimenti di oltre 200 milioni di euro, in linea con gli incentivi di cui alla Nuova Sabatini ordinaria e Superammortamento che per il 2018 hanno consentito la ripresa degli investimenti e del leasing soprattutto verso il settore del trasporto merci. Si evidenzia un ulteriore incremento anche per le attività professionali, scientifiche e tecniche che aumentano di oltre 150 milioni di euro, e per i servizi di informazione e comunicazione, con una crescita del 38%.
- DINAMICHE REGIONALI
Nel 2018 il leasing ha supportato la crescita più accelerata degli investimenti al Sud, con una dinamica dello stipulato a due cifre. Nel Nord Ovest si è osservata una crescita particolarmente importante nel Piemonte. Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna si confermano al primo posto per stipulato sia sul totale che nei principali comparti del leasing. Alto il peso di Lazio, Campania e Toscana nel comparto delle rinnovabili. Il 38% del leasing a imprese manifatturiere si concentra nel Nord Ovest. In Trentino Alto Adige ed in Campania il leasing ha rivolto importanti finanziamenti al settore delle attività professionali, scientifiche e tecniche.
- LEASING STRUMENTALE – FINANZIARIO E OPERATIVO –
È proseguita anche nel 2018 la crescita del leasing di beni strumentali. La dinamica è stata positiva sia per il prodotto del leasing finanziario che per quello del leasing operativo (privo di opzione finale d’acquisto). Migliore la performance degli operatori esteri, la cui quota di mercato ha superato quella degli operatori italiani. Migliori anche le performance delle società di natura non bancaria (commerciali) nello specifico segmento del leasing operativo. Mentre i beni del comparto ICT si confermano al primo posto per numero di contratti stipulati, oltre il 15% dei volumi di leasing strumentale dell’anno ha riguardato i macchinari per l’edilizia.
- Published in News
REGIONE PUGLIA: APPROVATO NUOVO PROGRAMMA STRATEGICO 2019-2020 PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
La Puglia ha un nuovo Programma strategico per l’internazionalizzazione, approvato dalla Giunta regionale nella seduta del 4 aprile.
21 i settori focus prioritari, 5 le linee di intervento, 21 i Paesi target
Il nuovo programma si propone da un lato di promuovere e rafforzare la propensione all’internazionalizzazione delle imprese e dei distretti pugliesi, dall’altro di sviluppare la capacità di attrarre investimenti in Puglia, in particolare nei settori delle specializzazioni intelligenti sfruttando le opportunità offerte dall’economia digitale.
- 21 Settori focus inquadrati all’interno di specifiche priorità regionali
Meccatronica, aerospazio, automotive e logistica avanzata si inseriscono all’interno della manifattura sostenibile; tecnologie ambientali, energia rinnovabile, edilizia sostenibile, nautica da diporto, turismo portuale, farmaceutica, dispositivi medicali, biotecnologie rosse e biotecnologie verdi fanno riferimento alla priorità regionale della salute dell’uomo e dell’ambiente; servizi Ict, industria culturale e industria dell’intrattenimento si collocano nell’ambito delle comunità digitali creative e inclusive; mentre arredamento, complementi d’arredo, abbigliamento, calzaturiero e gioielleria si inseriscono nella priorità regionale del rilancio dei settori tradizionali del “Made in Italy”.
- 21 Paesi target suddivisi in mercati “consolidati”, “ad alto potenziale” e di “prossimità”
Per la Puglia sono mercati consolidati: Paesi dell’Unione Europea quali Francia, Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Polonia e Svizzera; del Nord America come Stati Uniti e Canada e dell’estremo Oriente come il Giappone.
I mercati ad alto potenziale sono rappresentati dai Paesi che aprono nuove prospettive e rilevanti opportunità: si tratta di Emirati Arabi Uniti, Israele, Turchia, Russia, Cina, Corea del Sud, India e Singapore, Sudafrica, Kenya e Corno d’Africa.
Infine i mercati di prossimità, strategici per la vicinanza, come Albania, Macedonia e Montenegro.
- 5 linee di intervento
- Interventi istituzionali per promuovere e valorizzare l’immagine della Regione;
- Interventi di carattere settoriale per promuovere e valorizzare l’offerta regionale nei principali settori focus con partecipazioni a fiere e ad eventi settoriali di rilevanza internazionale;
- Interventi di sostegno ai progetti di promozione internazionale delle Pmi pugliesi (Voucher Fiere, nuovo Fondo Internazionalizzazione).
- Interventi di marketing localizzativo ai fini dell’attrazione degli investimenti in Puglia;
- Interventi di assistenza tecnica.
Il Programma sarà realizzato grazie alle risorse del Por Puglia 2014/2020, Azione 3.5 “Attrazione degli investimenti e interventi di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese pugliesi”.
- Published in News