La Puglia ha un nuovo Programma strategico per l’internazionalizzazione, approvato dalla Giunta regionale nella seduta del 4 aprile.
21 i settori focus prioritari, 5 le linee di intervento, 21 i Paesi target
Il nuovo programma si propone da un lato di promuovere e rafforzare la propensione all’internazionalizzazione delle imprese e dei distretti pugliesi, dall’altro di sviluppare la capacità di attrarre investimenti in Puglia, in particolare nei settori delle specializzazioni intelligenti sfruttando le opportunità offerte dall’economia digitale.
- 21 Settori focus inquadrati all’interno di specifiche priorità regionali
Meccatronica, aerospazio, automotive e logistica avanzata si inseriscono all’interno della manifattura sostenibile; tecnologie ambientali, energia rinnovabile, edilizia sostenibile, nautica da diporto, turismo portuale, farmaceutica, dispositivi medicali, biotecnologie rosse e biotecnologie verdi fanno riferimento alla priorità regionale della salute dell’uomo e dell’ambiente; servizi Ict, industria culturale e industria dell’intrattenimento si collocano nell’ambito delle comunità digitali creative e inclusive; mentre arredamento, complementi d’arredo, abbigliamento, calzaturiero e gioielleria si inseriscono nella priorità regionale del rilancio dei settori tradizionali del “Made in Italy”.
- 21 Paesi target suddivisi in mercati “consolidati”, “ad alto potenziale” e di “prossimità”
Per la Puglia sono mercati consolidati: Paesi dell’Unione Europea quali Francia, Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Polonia e Svizzera; del Nord America come Stati Uniti e Canada e dell’estremo Oriente come il Giappone.
I mercati ad alto potenziale sono rappresentati dai Paesi che aprono nuove prospettive e rilevanti opportunità: si tratta di Emirati Arabi Uniti, Israele, Turchia, Russia, Cina, Corea del Sud, India e Singapore, Sudafrica, Kenya e Corno d’Africa.
Infine i mercati di prossimità, strategici per la vicinanza, come Albania, Macedonia e Montenegro.
- 5 linee di intervento
- Interventi istituzionali per promuovere e valorizzare l’immagine della Regione;
- Interventi di carattere settoriale per promuovere e valorizzare l’offerta regionale nei principali settori focus con partecipazioni a fiere e ad eventi settoriali di rilevanza internazionale;
- Interventi di sostegno ai progetti di promozione internazionale delle Pmi pugliesi (Voucher Fiere, nuovo Fondo Internazionalizzazione).
- Interventi di marketing localizzativo ai fini dell’attrazione degli investimenti in Puglia;
- Interventi di assistenza tecnica.
Il Programma sarà realizzato grazie alle risorse del Por Puglia 2014/2020, Azione 3.5 “Attrazione degli investimenti e interventi di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese pugliesi”.