La task force per l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19 (di cui fanno parte Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace) questa settimana rileva:
- 2,6 milioni domande di adesione alle moratorie sui prestiti per un valore di oltre 280 miliardi
- 740.000 le richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le PMI
- 8 miliardi di euro, garanzie già concesse da Sace
Si può stimare che, in termini di importi, circa il 90% delle domande o comunicazioni relative alle moratorie sia già stato accolto dalle banche, pur con differenze tra le varie misure; il 3% circa è stato sinora rigettato; la parte restante è in corso di esame.
I NUMERI IN DETTAGLIO
Ecco come si presentano suddivise tali richieste:
- Le domande delle famiglie riguardano prestiti per circa 87 miliardi di euro, con un importo medio di circa 94 mila euro
- Le richieste di finanziamento pervenute agli intermediari per l’accesso al Fondo di Garanzia per le PMI arrivano a quasi 946 mila domande per un importo di finanziamenti di oltre 63 miliardi
- 746.239 richieste pervenute dagli intermediari al Fondo di Garanzia relative ai finanziamenti in favore di imprese, artigiani, autonomi e professionisti, per un importo complessivo di oltre 43,7 miliardi di euro
- GARANZIA ITALIA: i volumi di “Garanzia Italia”, lo strumento di SACE per sostenere le imprese italiane colpite dall’emergenza Covid-19, salgono a circa 8 miliardi di euro, mentre i volumi complessivi garantiti in procedura semplificata ammontano in data odierna a circa 1,6 miliardi di euro.