La bozza del disegno di Legge di Bilancio proroga tutto il pacchetto casa: dal bonus ristrutturazione edilizia all’ecobonus, dall’incentivo per i mobili e gli elettrodomestici al bonus facciate.
Le modalità per effettuare le richieste sono pressoché le stesse inserite nei precedenti decreti, mentre a slittare sono stati soltanto i termini per richiedere i benefici.
Ecco i dettagli dei bonus edilizi.
- Bonus ristrutturazione: consiste nella possibilità di ottenere una detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute, fino a un tetto massimo di 96.000 euro per singola unità immobiliare. In generale, l’agevolazione riguarda gli interventi per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni di edifici residenziali situati nel territorio dello Stato. Tra i documenti da presentare per poter beneficiare delle detrazioni vi sarebbe il bonifico che attesti l’effettiva spesa sostenuta per ogni unità immobiliare. Tra gli obblighi quello di presentare una comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla data in cui si sono conclusi i lavori per gli interventi che comportano un risparmio energetico.
- Bonus mobili: è un’agevolazione che spetta solo a chi ha eseguito interventi di ristrutturazione prima dell’acquisto di mobili nuovi e grandi elettrodomestici. La detrazione è pari al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 10.000 euro .
- Bonus verde: è un’agevolazione che prevede una detrazione Irpef del 36%, su una soglia di spesa massima di 5.000 euro, per la riqualificazione urbana da parte di privati e condomini di terrazzi, giardini, balconi e per chi finanzia lavori per il verde pubblico.
- Bonus facciate: può essere fruito per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna di edifici esistenti ubicati nelle zone A e B, centri storici e aree totalmente o parzialmente edificate, indicate nel decreto ministeriale n.1444/1968 o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali. Secondo quanto indicato nel Documento, la misura della detrazione (IRPEF/IRES) resterà al 90%.
- Ecobonus: prevede una detrazione delle spese sostenute per interventi di risparmio energetico, per un massimo di spesa pari a 100 mila euro da suddividere sempre in 10 anni con le stesse aliquote previste per il 2020 ovvero:
→ 50% per infissi, biomassa e schermature solari;
→ 65% per le rimanenti tipologie.
Superbonus 110%: niente proroga in Legge di Bilancio 2021
La proroga del superbonus 110% non fa parte del testo in bozza della Legge di Bilancio 2021. I contribuenti che hanno iniziato i lavori però possono stare tranquilli per il prossimo anno, poiché le coperture per il 2021 sono state stanziate già dal Decreto Rilancio.